Advanced Linux Sound Architecture (Italiano)
L' Architettura Avanzata per il Suono su Linux (conosciuta con l'acronimo di ALSA) è un componente del kernel che rimpiazza l'originale Open Sound System (OSSv3) utilizzato per fornire driver di periferica per le schede audio. Oltre ai driver audio, ALSA mette a disposizione anche una libreria in spazio-utente per sviluppatori di applicazioni che vogliano utilizzare le funzioni dei driver tramite un'API piuttosto che con un'interazione diretta con i driver del kernel.
Installazione
ALSA è incluso nel kernel di default di Arch come insieme di moduli, perciò non è necessario installarlo esplicitamente.
Udev interrogherà automaticamente l'hardware al boot, caricando il modulo del kernel corretto per l'hardware rilevato. Perciò, la scheda audio dovrebbe essere subito funzionante, ma di default la configurazione prevederà che tutti i canali siano impostati su muto.
Gli utenti con un login locale (su terminale virtuale o tramite display manager) hanno la facoltà di riprodurre l'audio e modificare i canali del mixer. Per consentire queste operazioni a chi ha un login remoto, l'utente deve essere inserito nel gruppo audio
. L'aggiunta dell'utente al gruppo audio
consente anche l'accesso diretto ai dispositivi, e ciò potrebbe portare alcune applicazioni ad impadronirsi in maniera esclusive di alcune uscite (rendendo impossibile il mixaggio software), impedire il passaggio rapido ad un altro utente, ed il sistema multiseat. Per questi motivi l'aggiunto di un utente al gruppo audio
non è raccomandata, a meno di necessità specifiche. [1].
Utility
Installare dai repository ufficiali il pacchetto alsa-utils, contenente lo strumento alsamixer
, che consente la configurazione delle periferiche audio tramite console o terminale. Installare anche il pacchetto alsa-plugins se si necessità del ricampionamento in alta qualità, dell'upmixing/downmixing e di altre funzionalità avanzate.
Se si vuole che le applicazioni basate su OSS funzionino tramite dmix (mixaggio software) installare anche il pacchetto alsa-oss. Caricare i moduli del kernel snd_seq_oss
, snd_pcm_oss
e snd_mixer_oss
per abilitare i componenti di emulazione di OSS.
Togliere il muto ai canali
La versione attuale di ALSA, viene installata con tutti i canali impostati su muto di default. Sarà necessario togliere il "muto" manualmente. Il metodo più semplice per fare ciò è utilizzare l'interfaccia utente in ncurses alsamixer
.
$ alsamixer
Alternativamente, è possibile utilizzare amixer
da riga di comando:
$ amixer sset Master unmute
In alsamixer
, l'etichetta MM
sotto un canale indica che quest'ultimo è impostato su muto, mentre 00
indica che è attivo.
Togliere il muto dai canali Master
e PCM
posizionandovi sopra di essi tramite i tasti ←
e →
e premendo il tasto M
. Usare il tasto ↑
per incrementare il volume ed ottenere un db gain
pari a 0. Il valore di gain si trova in alto a sinistra dopo il campo Item:
. Valori di gain superiori produrranno suoni distorti.
Per ottenere un vero suono surround 5.1 o 7.1, è necessario togliere il muto anche ad altri canali come Front, Surround, Center, LFE (subwoofer) e Side (questi sono i nomi dei canali per il modulo intel HDA, possono variare in base all'hardware). Si tenga presente che ciò non abilita direttamente l'upmixing delle sorgenti stereo (come la maggior parte della musica). Per ottenere quell'effetto è necessario consultare il paragrafo upmixing/downmixing.
Per abilitare il microfono, portarsi sulla tab Capture tramite F4
ed abilitare il canale premendo Spazio
Uscire da alsamixer premendo Esc
.
Alcuni sistemi, (come il Dell E6400) potrebbero anche richiedere che ai canali Front
ed Headphone
venga tolto il muto e che vengano regolati.
Si può ora verificare che il suono funzioni:
$ speaker-test -c 2
Modificare il valore di -c
in base al proprio sistema, ad esempio utilizzare -c 8
per un 7.1.
$ speaker-test -c 8
Se non dovesse funzionare, passare al paragrafo #Configurazione e quindi a #Risoluzione dei problemi.
Il pacchetto alsa-utils include alsa-restore.service
e alsa-store.service
che sono preconfigurati per essere eseguiti rispettivamente all'avvio ed allo spegnimento.
Configurazione
Nessun suono in VirtualBox
Se si riscontrassero problemi audio in VirtualBox, il seguente comando potrebbe essere d'aiuto.
$ alsactl init
Found hardware: "ICH" "SigmaTel STAC9700,83,84" "AC97a:83847600" "0x8086" "0x0000" Hardware is initialized using a generic method
Potrebbe essere necessario attivare l'uscita ALSA anche nel proprio software audio.
Impostare la scheda audio predefinita
Se l'ordine delle schede audio del sistema cambia ad ogni avvio, è possibile renderlo immutabile specificandolo all'interno di un file col suffisso .conf
all'interno di /etc/modprobe.d
(/etc/modprobe.d/alsa-base.conf
è quello solitamente usato).
Ad esempio, se si desidera che la scheda audio mia sia la #0
/etc/modprobe.d/alsa-base.conf
options snd slots=snd_mia,snd_hda_intel options snd_mia index=0 options snd_hda_intel index=1
Utilizzare $ lsmod | grep snd
per ottenere la lista dei dispositivi. Questa configurazione presuppone che sul sistema siano presenti una scheda audio mia che utilizza snd_mia
ed un'altra (ad esempio integrata sulla scheda madre) che utilizza snd_hda_intel
.
Si può anche istruire ALSA ad utilizzare un indice di -2
per non far utilizzare mai una determinata scheda come primaria. Distribuzioni come Ubuntu e Mint utilizzano questo sistema per evitare che schede audio USB ed altri dispositivi "particolari" ottengano l'indice 0
/etc/modprobe.d/alsa-base.conf
options bt87x index=-2 options cx88_alsa index=-2 options saa7134-alsa index=-2 options snd-atiixp-modem index=-2 options snd-intel8x0m index=-2 options snd-via82xx-modem index=-2 options snd-usb-audio index=-2 options snd-usb-caiaq index=-2 options snd-usb-ua101 index=-2 options snd-usb-us122l index=-2 options snd-usb-usx2y index=-2 options snd-pcsp index=-2 options snd-usb-audio index=-2
Questa modifica richiede il riavvio del sistema.
Selezionare il PCM di default tramite variabili d'ambiente
Nel proprio file di configurazione, preferibilmente quello globale, aggiungere
pcm.!default { type plug slave.pcm { @func getenv vars [ ALSAPCM ] default "hw:Audigy2" } }
È necessario sostituire la riga default col nome della propria scheda (nell'esempio è Audigy2
). Si può ottenere il nome necessario tramite aplay -l
oppure si possono utilizzare PCM come surround51. Se però è necessario utilizzare il microfono, è una buona idea selezionare full-duplex PCM come default.
Ora sarà possibile avviare programmi selezionando la scheda audio desiderata semplicemente cambiando il valore della variabile ALSAPCM
. Si rivela utile per tutti quei programmi che non consentono di selezionare la scheda audio da utilizzare, per gli altri assicurarsi di aver mantenuto la scheda di default.
Ad esempio, consideriamo il caso in cui si sia creato un downmix PCM dal nome mix51to20, sarà possibile utilizzarlo con mplayer
attraverso questo comando
ALSAPCM=mix51to20 mplayer example_6_channel.wav
Metodo alternativo
Bisogna innanzitutto rilevare gli id della scheda e del dispositivo che si vogliono impostare come predefiniti eseguendo aplay -l
.
$ aplay -l
**** List of PLAYBACK Hardware Devices **** card 0: Intel [HDA Intel], device 0: CONEXANT Analog [CONEXANT Analog] Subdevices: 1/1 Subdevice #0: subdevice #0 card 0: Intel [HDA Intel], device 1: Conexant Digital [Conexant Digital] Subdevices: 1/1 Subdevice #0: subdevice #0 card 1: JamLab [JamLab], device 0: USB Audio [USB Audio] Subdevices: 1/1 Subdevice #0: subdevice #0 card 2: Audio [Altec Lansing XT1 - USB Audio], device 0: USB Audio [USB Audio] Subdevices: 1/1 Subdevice #0: subdevice #0
Ad esempio, l'ultima voce in questa lista si riferisce alla scheda con id 2, ed al dispositivo con id 0. Per impostarli come predefinit1, si può sia utilizzare il file di sistema /etc/asound.conf
, sia quello con influenza limitata sul singolo utente ~/.asoundrc
. Potrebbe essere necessario creare il file se quest0ultimo non dovesse esistere.. Dopodichè inserirvi le seguenti opzioni con i corrispondenti id relativi alla scheda ed al dispositivo:
defaults.pcm.card 2 defaults.pcm.device 0 defaults.ctl.card 2
L'opzione pcm
specifica quale scheda e dispositivo verranno utilizzati per la riproduzione dell'audio, mentre l'opzione ctl
indica quali saranno controllati da utility come alsamixer.
Le opzioni dovrebbere essere effettive nel momento in cui un'applicazione relativa ad esse (mplayer, alsamixer, etc...) viene riavviata.
Assicurarsi che i moduli audio siano caricati
Verificare che udev abbia rilevato automaticamente l'audio,con il comando:
$ lsmod|grep '^snd'| column -t
snd_hda_codec_hdmi 22378 4 snd_hda_codec_realtek 294191 1 snd_hda_intel 21738 1 snd_hda_codec 73739 3 snd_hda_codec_hdmi,snd_hda_codec_realtek,snd_hda_intel snd_hwdep 6134 1 snd_hda_codec snd_pcm 71032 3 snd_hda_codec_hdmi,snd_hda_intel,snd_hda_codec snd_timer 18992 1 snd_pcm snd 55132 9 snd_hda_codec_hdmi,snd_hda_codec_realtek,snd_hda_intel,snd_hda_codec,snd_hwdep,snd_pcm,snd_timer snd_page_alloc 7017 2 snd_hda_intel,snd_pcm
Se l'output è simile, i driver audio sono stati autorilevati con successo. Si può anche controllare la directory /dev/snd
per visualizzare i giusti file del dispositivo:
snd_seq_oss, snd_pcm_oss, snd_mixer_oss
) non sono più caricati automaticamente di default: Impostarne il caricamento se si desidera che vengano caricati automaticamente ad ogni avvio.Si potrebbe anche controllare la directory /dev/snd/
per conoscere i nomi di dispositivo corretti:
$ ls -l /dev/snd/
total 0 crw-rw---- 1 root audio 116, 0 Apr 8 14:17 controlC0 crw-rw---- 1 root audio 116, 32 Apr 8 14:17 controlC1 crw-rw---- 1 root audio 116, 24 Apr 8 14:17 pcmC0D0c crw-rw---- 1 root audio 116, 16 Apr 8 14:17 pcmC0D0p crw-rw---- 1 root audio 116, 25 Apr 8 14:17 pcmC0D1c crw-rw---- 1 root audio 116, 56 Apr 8 14:17 pcmC1D0c crw-rw---- 1 root audio 116, 48 Apr 8 14:17 pcmC1D0p crw-rw---- 1 root audio 116, 1 Apr 8 14:17 seq crw-rw---- 1 root audio 116, 33 Apr 8 14:17 timer
In caso di richiesta di aiuto su IRC o sui forum, per favore postare l'output dei comandi precedenti.
Se sono presenti i dispositivi controlC0
e pcmC0D0p
o simili, allora i moduli audio sono stati rilevati e caricati correttamente.
Altrimenti, i moduli audio non sono stati rilevati correttamente. Per risolvere, provare a caricare i moduli manualmente:
- Individuare il modulo della scheda audio: ALSA Soundcard Matrix. Il modulo sarà preceduto dal suffisso 'snd-' (ad esempio: 'snd-via82xx').
- Caricare i moduli:
- Controllare i file del dispositivo in
/dev/snd
(vedi sopra) e/o provare sealsamixer
oamixer
hanno un corretto output. - Configurare
snd-NOME-DEL-MODULO
esnd-pcm-oss
in modo che vengano caricati all'avvio.
Ottenere un output SPDIF
(da gralves dai forum di Gentoo)
- Nel Controllo Volume di GNOME, sotto il tab delle opzioni, cambiare IEC958 in PCM. Questa opzione può essere abilitata nelle preferenze.
- Se non è installato il Controllo Volume di GNOME,
- Editare
/var/lib/alsa/asound.state
. In questo file alsasound salva le regolazioni del mixer. - Trovare la riga che riporta:
IEC958 Playback Switch
. Vicino ad essa c'è una riga nella quale è indicatovalue:false
. Cambiarla invalue:true
. - Adesso trovare questa riga:
IEC958 Playback AC97-SPSA
. Cambiare il suo valore in0
. - Riavviare alsa.
- Editare
Un metodo alternativo per abilitare un output SPDIF automaticamente al login (testato su una SoundBlaster Audigy) è il seguente:
- aggiungere le seguenti righe in
/etc/rc.local
:
/etc/rc.local
# Use COAX-digital output amixer set 'IEC958 Optical' 100 unmute amixer set 'Audigy Analog/Digital Output Jack' on
Si può visualizzare il nome dell'uscita digitale della scheda con:
$ amixer scontrols
Equalizzatore System-Wide
Utilizzando AlsaEqual (fornisce l’interfaccia grafica)
Installare alsaequalAUR da AUR.
Dopo aver installato il pacchetto, inserire nel file di configurazione ALSA (~/.asoundrc
o /etc/asound.conf
) quanto segue:
~/.asoundrc
ctl.equal { type equal; } pcm.plugequal { type equal; # Modify the line below if you don't # want to use sound card 0. #slave.pcm "plughw:0,0"; #by default we want to play from more sources at time: slave.pcm "plug:dmix"; } #pcm.equal { # Or if you want the equalizer to be your # default soundcard uncomment the following # line and comment the above line. pcm.!default { type plug; slave.pcm plugequal; }
Ora si è pronti per modificare l’equalizzatore tramite il comando:
$ alsamixer -D equal
Si noti che il file di configurazione, diverso per ogni utente (se non diversamente specificato), viene salvato in $HOME/.alsaequal.bin
.
Perciò se si vuole utilizzare AlsaEqual con mpd o con un altro software, con un utente diverso, è possibile configurarlo con il comando:
# su mpd -c 'alsamixer -D equal
Oppure, è possibile creare un link simbolico a .alsaequal.bin
nella home di quell’utente.
Gestire gli stati di AlsaEqual
Installare alsaequal-mgr da Xyne's repos o da AUR[link interrotto 2020-08-02].
Configurare l'equalizzatore come al solito tramite
$ alsamixer -D equal
Quando si è soddisfatti del risultato, si può dare un nome alla configurazione ("foo" in questo esempio) e salvarlo:
alsaequal-mgr save foo
Lo stato "foo" può essere richiamato in seguito tramite
$ alsaequal-mgr load foo
È quindi possibile creare stati differenziati per giochi, film, generi musicali, applicazioni VoIP, etc. e caricarli quando necessario.
Consultare project page ed i messaggi di aiuto per ulteriori informazioni.
Utilizzando mbeq
Installare alsa-plugins, ladspa e swh-plugins
- sarà necessario avere uno dei file tra
~/.asoundrc
e/etc/asound.conf
, dunque, se non è ancora stato fatto, creare uno dei due
touch ~/.asoundrc
ed inserirvi le seguenti righe:
/etc/asound.conf
pcm.eq { type ladspa # The output from the EQ can either go direct to a hardware device # (if you have a hardware mixer, e.g. SBLive/Audigy) or it can go # to the software mixer shown here. #slave.pcm "plughw:0,0" slave.pcm "plug:dmix" # Sometimes you may need to specify the path to the plugins, # especially if you have just installed them. Once you have logged # out/restarted this should not be necessary, but if you get errors # about being unable to find plugins, try uncommenting this. #path "/usr/lib/ladspa" plugins [ { label mbeq id 1197 input { #this setting is here by example, edit to your own taste #bands: 50hz, 100hz, 156hz, 220hz, 311hz, 440hz, 622hz, 880hz, 1250hz, 1750hz, 25000hz, #50000hz, 10000hz, 20000hz controls [ -5 -5 -5 -5 -5 -10 -20 -15 -10 -10 -10 -10 -10 -3 -2 ] } } ] } # Redirect the default device to go via the EQ - you may want to do # this last, once you're sure everything is working. Otherwise all # your audio programs will break/crash if something has gone wrong. pcm.!default { type plug slave.pcm "eq" } # Redirect the OSS emulation through the EQ too (when programs are running through "aoss") pcm.dsp0 { type plug slave.pcm "eq" }
- ora tutto dovrebbe essere sistemato
Ricampionamento in alta qualità
Quando viene abilitato il mixaggio software, ALSA è costretto a ricampionare tutto alla stessa frequenza (di default a 48000, se supportata). Dmix utilizza un algoritmo di ricampionamento poco efficace, che produce una notevole perdita di qualità.
Installare alsa-plugins e libsamplerate
Modificare il tasso di conversione di default a libsamplerate
/etc/asoundrc
defaults.pcm.rate_converter "samplerate_best"
samplerate_best offre la miglior qualità audio, ma necessità di cpu almeno decenti, in quanto il ricampionamento in tempo reale richiede un numero notevole di cicli di cpu. Sono disponibili anche altri algoritmi (samplerate, etc.) ma non forniscono tangibili miglioramenti rispetto al ricampionatore di default.
Upmixing/Downmixing
Upmixing
Per fare in modo che una sorgente audio stereo saturi tutte le uscite di un sistema che ne ha più di 2, come 5.1 o 7.1, è necessario effettuare un upmixing. In passato questa procedura risultava complessa e suscettibile di errori, ma al giorno d'oggi esistono dei plugin che se ne occupano. In questo esempio si utilizzerà il plugin upmix
, incluso in alsa-plugins.
Dopodichè aggiungere il seguente codice al file di configurazione di ALSA a propria scelta (/etc/asound.conf
oppure ~/.asoundrc
):
~/.asoundrc
pcm.upmix71 { type upmix slave.pcm "surround71" delay 15 channels 8 }
È intuitivo come adeguare questo esempio da 7.1 ad altro sistema.
Questo metodo aggiunge un nuovo pcm che è possibile utilizzare per l'upmixing. Se si vuole che tutte le sorgenti audio vengano redirette verso questo pcm, aggiungerlo come default successivamente al codice appena scritto, in questo modo
~/.asoundrc
.... pcm.!default "plug:upmix71" ....
Il plugin consente automaticamente alle sorgenti di essere riprodotte attraverso di esso, quindi impostarlo come predefinito è una scelta sicura. Se ciò non dovesse funzionare, si può provare a impostare dmix affinchè effettui l'upmixing del canale PCM in questo modo
~/.asoundrc
pcm.dmix6 { type asym playback.pcm { type dmix ipc_key 567829 slave { pcm "hw:0,0" channels 6 } } }
ed usare "dmix6" al posto di "surround71". Se si dovessero riscontrare problemi di suono che salta o risulta distorto, provare ad incrementare la dimensione del buffer (ad esempio a 32768) oppure utilizzare un ricampionatore di alta qualità.
Downmixing
Se si vuole effettuare il downmixing, ad esempio per ascoltare su un'uscita stereo il sonoro di un video in 5.1, è necessario utilizzare il plugin vdownmix
contenuto in alsa-plugins.
Nel file di configurazione aggiungere quanto segue
~/.asoundrc
pcm.!surround51 { type vdownmix slave.pcm "default" } pcm.!surround40 { type vdownmix slave.pcm "default" }
Mixaggio
Mixaggio software (dmix)
Sistema di mixaggio software di ALSA
Se comunque non dovesse funzionare automaticamente è sufficiente creare il (o modificare l'esistente) file ~/.asoundrc
con questo contenuto:
~/.asoundrc
pcm.dsp { type plug slave.pcm "dmix" }
Questo dovrebbe abilitare il mixaggio software ed abilitare più applicazioni all'accesso alla periferica contemporaneamente. Per le uscite audio digitali come S/PDIF, il pacchetto ALSA tuttora non abilita dmix di default. Perciò la configurazione appena mostrata si rivela in questo caso necessaria per l'utilizzo del mixaggio software su uscite S/PDIF. Consultare #Risoluzione dei problemi per soluzioni a problemi comuni.
Mixaggio Hardware
Supporto
Se sul sistema è presente un chipset audio che supporta il mixaggio hardware, non è richiesta alcuna configurazione. Quasi tutti i chip integrati nelle schede madri non supportano il mixaggio hardware, e obbligano ad effettuare un mixaggio via software (vedere paragrafo precedente). Molte schede audio supportano il mixaggio hardware, e quelle meglio supportate su Linux sono le seguenti:
- Creative SoundBlaster Live! (5.1 model)
- Creative SoundBlaster Audigy (some models)
- Creative SoundBlaster Audidy 2 (ZS models)
- Creative SoundBlaster Audigy 4 (Pro models)
- Le versioni economiche delle suddette schede, (Audigy SE, Audigy 2 NX, SoundBlaster Live! 24bit and SoundBlaster Live! 7.1) non supportano il mixaggio hardware, in quanto utilizzano chip differenti.
- Il chip integrato VIA8237 che supporta il mixaggio hardware di 4 flussi. In realtà ridotti a 3 su alcune schede madri (il quarto non emette suono). Anche se funzionante, la qualità del suono non è comparabile a quella delle altre soluzioni.
Fix
Si si utilizza Arch64 e la scheda Intel Corporation 82801I (ICH9 Family) HD Audio Controller (rev 02), bisogna impostare alcuni parametri per ottenere suono da Enemy Territory:
$ echo "et.x86 0 0 direct" > /proc/asound/card0/pcm0p/oss $ echo "et.x86 0 0 disable" > /proc/asound/card0/pcm0c/oss
Risoluzione dei problemi
Suono che salta utilizzando Dynamic Frequency Scaling
Alcune combinazioni di determinati driver ALSA e chipset, possono causare dei "salti" nel suono da tutte le sorgenti se utilizzati in combinazione con un governor dinamico della frequenza della cpu come ondemand
o conservative
. Attualmente, l'unica soluzione è di passare al governor performance
.
Fare riferimento alla pagina CPU frequency scaling (Italiano) per ulteriori informazioni.
Problemi con la disponibilità del mixaggio software per più di un utente per volta
Può capitare di rilevare che solo un utente per volta può utilizzare dmix. Questa situazione può andar bene per la maggior parte degli utenti, ma coloro i quali utilizzano mpd come utente differente, ciò diviene un problema. Quando mpd è in esecuzione un utente non può eseguire suoni tramite dmix. Nonostante sia sufficiente eseguire mpd tramite l'account utente di login, è stata trovata anche un'altra soluzione. L'aggiunta della riga ipc_key_add_uid 0
al blocco pcm.dmixer
disabilita questa limitazione. Quello seguente è un estratto del codice di /etc/asound.conf
, il resto è identico a quello mostrato in precedenza.
/etc/asound.conf
... pcm.dmixer { type dmix ipc_key 1024 ipc_key_add_uid 0 ipc_perm 0660 slave { ...
Problemi di riproduzione simultanea
Se si hanno problemmi a riprodurre più tracce contemporaneamente, e se è installto PulseAudio (ad esempio utilizzando GNOME), la sua configurazione di default verrà utilizzata automaticamente. Alcuni utenti potrebbero non voler utilizzare PulseAudio trovandosi bene con le proprie configurazioni di ALSA. Un metodo per risolvere il problema, è modificare il file /etc/asound.conf
e commentare le righe seguenti:
# Use PulseAudio by default #pcm.!default { # type pulse # fallback "sysdefault" # hint { # show on # description "Default ALSA Output (currently PulseAudio Sound Server)" # } #}
Commentare anche queste potrebbe rivelarsi necessario:
#ctl.!default { # type pulse # fallback "sysdefault" #}
Questa può rivelarsi una soluzione più semplice rispetto alla totale disinstallazione di PulseAudio.
Qui di seguito viene mostrato un esempio di un /etc/asound.conf
correttamente funzionante.
cm.dmixer { type dmix ipc_key 1024 ipc_key_add_uid 0 ipc_perm 0660 } pcm.dsp { type plug slave.pcm "dmix" }
/etc/asound.conf
è stato creato ed utilizzato con successo per una configurazione globale di MPD. Consultare questa sezione
Mancanza di suono casuale
Si può testare velocemente il comparto audio eseguendo speaker-test
. Se non viene emesso alcun suono, il messaggio d'errore dovrebbe essere qualcosa di simile a:
ALSA lib pcm_dmix.c:1022:(snd_pcm_dmix_open) unable to open slave Playback open error: -16 Device or resource busy
Se non si ottiene alcun suono all'avvio del sistema, può darsi che sul proprio sistema siano presenti più schede audio, e che il loro ordine cambi ad ogni avvio. Se fosse questo il caso, seguire #Impostare la scheda audio predefinita
Se si utilizza mpd ed il consiglio precedente non dovesse funzionare provare [questa soluzione
Timidity
Timidity potrebbe essere la causa della mancanza di suono. Provare ad eseguire:
systemctl status timidity
Se l'avvio del demone dovesse risultare fallito, provare ad eseguire # killall -9 timidity
. Se questo dovesse risolvere il problema, sarà necessario disabilitare l'avvio automatico del demone.
Problemi specifici di alcuni programmi
Per alcuni programmi che continuano ad utilizzare i loro propri settaggi audio, come XMMS ed Mplayer, potrebbe rendersi necessaria l'impostazione dei loro specifici parametri.
Per Mplayer, aprire~/.mplayer/config
(o /etc/mplayer/mplayer.conf
per un'impostazione globale) ed aggiungere la seguente linea
ao=alsa
Per XMMS/Beep Media Player, portarsi nella scheda delle preferenze ed assicurarsi che sia selezionato come sistema audio ALSA e non OSS. Per fare ciò in XMMS
- Aprire XMMS
- Opzioni -> Preferenze.
- Scegliere il plugin di uscita ALSA.
Per applicazioni che non forniscono compatibilità con ALSA è possibile utilizzare il pacchetto alsa-oss. Per utilizzare aoss, eseguire il programma anteponendogli aoss
, ad esempio:
aoss realplay
pcm.!default{ ... }
sembra non funzionare più, al suo posto si può utilizzare
pcm.default pcm.dmixer
Impostazione modelli
Anche se Alsa rileva la scheda audio attraverso il BIOS a volte può non essere in grado di riconoscerne il modello. Il chip della scheda audio può essere trovato in alsamixer
(ad esempio ALC662) e il modello può essere impostato in /etc/modprobe.d/modprobe.conf
o /etc/modprobe.d/sound.conf
. Ad esempio:
options snd-hda-intel model=MODEL
Ci sono anche altri modelli da impostare. Nella maggior parte dei casi Alsa lo farà in automatico. Se si vogliono vedere nel dettaglio le impostazioni della propria scheda audio si veda Alsa Soundcard List, si individui il proprio modello, si clicchi su “Details” e si osservi la sezione "Setting up modprobe...". Inserire i valori trovati in /etc/modprobe.d/modprobe.conf
. Ad esempio, per una scheda AC97 Intel:
# ALSA portion alias char-major-116 snd alias snd-card-0 snd-intel8x0 # module options should go here # OSS/Free portion alias char-major-14 soundcore alias sound-slot-0 snd-card-0 # card #1 alias sound-service-0-0 snd-mixer-oss alias sound-service-0-1 snd-seq-oss alias sound-service-0-3 snd-pcm-oss alias sound-service-0-8 snd-seq-oss alias sound-service-0-12 snd-pcm-oss
Audio in conflitto con altoparlante interno del PC
Se si è sicuri che tutto è attivo, che i propri driver sono installati correttamente, e che il volume è giusto, ma non si sente ancora nessun suono, allora si proceda all’aggiunta delle seguenti linee di codice in /etc/modprobe.d/modprobe.conf
:
options snd-NAME-OF-MODULE ac97_quirk=0
Funziona con via82xx
options snd-NAME-OF-MODULE ac97_quirk=1
Funziona con snd_intel8x0
Nessun Input dal Microfono
Assicurarsi, in alsamixer, che tutti i livelli del volume, nella sezione Registrazione, siano attivi e che la modalità CAPTURE del microfono sia abilitata (in alsamixer, selezionarla e premere spazio). Potrebbe anche essere necessario attivare e aumentare il volume di Line-in (Linea in ingresso) nella sezione Playblack (Riproduzione).
Per testare il microfono, eseguire questi comandi:
arecord -d 5 test-mic.wav aplay test-mic.wav
Si consiglia di leggere la pagina man di arecord. Comunque, nel caso in cui non si sentisse alcun suono, il microfono potrebbe essere guasto oppure collegato nell’ingresso sbagliato.
Alcuni portatili Dell richiedono che il suffisso "-dmic" sia aggiunto al nome del modello all'interno di /etc/modprobe.d/modprobe.conf
:
options snd-hda-intel model=dell-m6-dmic
Alcuni programmi tentano di utilizzare OSS come software di input principale. Se sono stati abilitati in precedenza i moduli del kernel snd_pcm_oss
, snd_mixer_oss
o snd_seq_oss
(di default non sono caricati automaticamente), provare a scaricarli.
Impostazione predefinita Microfono/Dispositivo di acquisizione
Alcune applicazioni (Pidgin, Adobe Flash) non forniscono una opzione per modificare il dispositivo di acquisizione. Ciò può costituire un problema se il microfono è su un dispositivo diverso (ad esempio una webcam USB o proprio un microfono) dalla scheda audio. Per cambiare solo il dispositivo di acquisizione, lasciando quello di riproduzione di default, si può modificare il file ~/.asoundrc
inserendo quanto segue:
pcm.usb { type hw card U0x46d0x81d } pcm.!default { type asym playback.pcm { type plug slave.pcm "dmix" } capture.pcm { type plug slave.pcm "usb" } }
Sostituire "U0x46d0x81d" con il nome della scheda del dispositivo di acquisizione in ALSA. È possibile utilizzare il comando arecord -L
oppure cat /proc/asound/cards
per visualizzare l’elenco di tutti i dispositivi di acquisizione rilevati da ALSA.
Il microfono interno non funziona
Assicurarsi, in alsamixer, che tutti i livelli del volume, nella sezione Registrazione, siano attivi. Per ottenere una nuova impostazione volume, chiamata Capture, che registrerà il microfono interno, occorre aggiungere un’opzione al file /etc/sound.conf
e ricaricare il modulo snd-*. Ad esempio, per snd-hda-intel, aggiungere:
options snd-hda-intel enable_msi=1
Quindi, con i comandi riportati di seguito, ricaricare il modulo, attivare la nuova impostazione volume (Capture) e riprovare.
rmmod snd-hda-intel modprobe snd-hda-intel
Nessun suono con scheda integrata Intel
Ci potrebbe essere un conflitto tra due moduli caricati, chiamati snd_intel8x0
e snd_intel8x0m
. In questo caso, mettere in blacklist snd_intel8x0m
:
/etc/modprobe.d/modprobe.conf
blacklist snd_intel8x0m
Disabilitare i canali "External Amplifier" in alsamixer
o in amixer
potrebbe essere d'aiuto. Consultare anche il wiki ALSA[link interrotto 2020-08-02].
Anche togliere il muto al canale Mix del mixer potrebbe risolvere il problema.
Nessun suono dalle cuffie con scheda audio integrata Intel
Su di un portatile con Intel Corporation 82801 I (ICH9 Family) HD Audio Controller potrebbe essere necessario aggiungere questa riga a modprobe
o al sound.conf
:
options snd-hda-intel model=$model
Dove $model è uno dei modelli che seguono (non in ordine di merito ma di probabilità di funzionamento):
- dell-vostro
- olpc-xo-1_5
- dell-m6
Si possono visualizzare tutti i modelli disponibili nella documentazione del kernel. Ad esempio qui, ma accertarsi che si tratti della documentazione della versione del kernel in uso.
Un elenco di tutti i modelli è anche disponibile a questo indirizzo. Per conoscere il nome del proprio chip eseguire il seguente comando
$ grep Codec /proc/asound/card*/codec*
Se seguendo questo metodo si dovessero riscontrare malfunzionamenti o anomalie, si prega di segnalare ad ALSA eventuali bug.
Inoltre, in caso di problemi con segnali acustici (pcspkr):
options snd-hda-intel model=$model enable=1 index=0
Nessun suono quando è installata la scheda video con S/PDIF
Individuare i moduli disponibili ed il loro ordine:
$ cat /proc/asound/modules
0 snd_hda_intel 1 snd_ca0106
Disattivare il codec audio della scheda video in /etc/modprobe.d/modprobe.conf
:
# /etc/modprobe.d/modprobe.conf # install snd_hda_intel /bin/false
Se entrambi i dispositivi utilizzano lo stesso modulo, dovrebbe essere possibile disattivare uno dei due tramite il BIOS.
La qualità dell'audio è bassa
Se si riscontra una bassa qualità dell'audio, provare ad impostare il volume di PCM (in alsamixer) ad un livello di gain 0.
Se è stato caricato il driver snd-usb-audio, potresti provare ad abilitare softvol
all'interno del file /etc/asound.conf
. Configurazione d'esempio per il primo dispositivo audio:
pcm.!default { type plug slave.pcm "softvol" } pcm.dmixer { type dmix ipc_key 1024 slave { pcm "hw:0" period_time 0 period_size 4096 buffer_size 131072 rate 50000 } bindings { 0 0 1 1 } } pcm.dsnooper { type dsnoop ipc_key 1024 slave { pcm "hw:0" channels 2 period_time 0 period_size 4096 buffer_size 131072 rate 50000 } bindings { 0 0 1 1 } } pcm.softvol { type softvol slave { pcm "dmixer" } control { name "Master" card 0 } } ctl.!default { type hw card 0 } ctl.softvol { type hw card 0 } ctl.dmixer { type hw card 0 }
Rumori/Suoni all’avvio ed allo stop della riproduzione
Alcuni moduli (ad es. snd-ac97-codec e snd-hda-intel) posso spegnere la scheda audio quando questa non è utilizzata. Lo spegnimento può generare un suono. A volte ciò può avvenire anche quando si agisce sulla barra del volume, o quando si aprono o chiudono finestre (KDE4). Per evitare che ciò avvenga si può eseguire modinfo snd-MY-MODULE
, e cercare un’opzione che regoli o disattivi questa funzione.
Ad esempio: per disabilitare il risparmio energetico utilizzando snd_hda_intel aggiungere in /etc/modprobe.d/modprobe.conf
options snd-hda-intel power_save=0
o
options snd-hda-intel power_save=0 power_save_controller=N
È anche possibile provare prima al volo le configurazioni dando, ad esempio, modprobe snd_hda_intel power_save=0
Potrebbe anche rivelarsi necessario togliere il muto dal canale alsa 'Line'. Qualsiasi valore, purchè non 0 o troppo alto, andrà bene.
Ad esempio: su una scheda integrata VIA VT1708S (che utilizza il modulo snd-hda-intel) questi disturbi erano presenti anche dopo aver impostato il parametro 'power_save' a 0. Im postandolo ad 1 e togliendo il muto al canale 'Line', il problema è stato risolto.
Fonte: https://www.kernel.org/doc/html/latest/sound/designs/powersave.html
L'uscita S/PDIF non funziona
Se l'uscita digitale ottica/coassiale della scheda madre/scheda audio non funziona o ha smesso di funzionare, e in alsamixer i relativi canali sono già attivi, provare ad eseguire:
iecset audio on
da utente root.
È inoltre possibile inserire questo comando in rc.local
in quanto a volte può smettere di funzionare dopo un riavvio.
L'uscita HDMI non funziona
La procedura esposta di seguito consente di testare il funzionamento dell'uscita audio HDMI. Prima di procede, accertarsi di aver abilitato e levato il muto all'output corrispondente tramite alsamixer
.
Collegare il pc al monitor tramite cavo HDMI ed abilitare il display con un tool come xrandr
o arandr
. Ad esempio
$ xrandr # list outputs $ xrandr --output DVI-D_1 --mode 1024x768 --right-of PANEL # enable output
Interrogare i dispositivi di riproduzione:
$ aplay -l
**** List of PLAYBACK Hardware Devices **** card 0: NVidia [HDA NVidia], device 0: ALC1200 Analog [ALC1200 Analog] Subdevices: 1/1 Subdevice #0: subdevice #0 card 0: NVidia [HDA NVidia], device 1: ALC1200 Digital [ALC1200 Digital] Subdevices: 1/1 Subdevice #0: subdevice #0 card 0: NVidia [HDA NVidia], device 3: NVIDIA HDMI [NVIDIA HDMI] Subdevices: 0/1 Subdevice #0: subdevice #0
Ora che abbiamo le informazioni per la periferica HDMI, si può fare una prova. Nell'esempio che segue, 0 è il numero della scheda e 3 è il numero del dispositivo.
$ aplay -D plughw:0,3 /usr/share/sounds/alsa/Front_Center.wav
Se aplay non restituisce alcun errore, ma ancora non si sente alcun suono, "riavviare" il ricevitore, il monitor o la tv. Poichè l'interfaccia HDMI esegue un rigido controllo sulla connessione, potrebbe aver recepito che prima non c'era alcun flusso audio, ed ha quindi disabilitato la decodifica audio.
Se la verifica ha esito positivo, modificare/creare ~/.asoundrc
per impostare HDMI come dispositivo audio predefinito e riavviare; ora l'audio dovrebbe funzionare.
~/.asoundrc
pcm.!default { type hw card 0 device 3 }
Se la configurazione precedente non dovesse funzionare, provare con:
~/.asoundrc
defaults.pcm.card 0 defaults.pcm.device 3 defaults.ctl.card 0
HP TX2500
Aggiungere queste due righe in /etc/modprobe.d/modprobe.conf
:
options snd-cmipci mpu_port=0x330 fm_port=0x388 options snd-hda-intel index=0 model=toshiba position_fix=1
options snd-hda-intel model=hp (works for tx2000cto)
Salto di suono durante la riproduzione MP3
Se si hanno salti di suono durante la riproduzione di file MP3 e se al computer sono collegati di più di 2 altoparlanti (o più di due), eseguire alsamixer
e disabilitare i canali degli altoparlanti che NON si posseggono (ad esempio, disabilitare il canale dell’altoparlante centrale se non si dispone di un altoparlante centrale).
Cuffia USB e schede audio esterne USB
Se si utilizza una cuffia USB con ALSA, si può provare ad usare asoundconf (attualmente disponibile solo da AUR) per impostare l'auricolare come uscita audio principale. Prima di proseguire, assicurarsi di avere abilitato il modulo usb audio (modprobe snd-usb-audio
).
#modprobe snd-usb-audio
Se si vuole, si può aggiungere quanto segue al file /etc/rc.conf
# asoundconf is-active # asoundconf list # asoundconf set-default-card <chosen soundcard>
Suono gracchiante su dispositivi USB
Se si riscontra audio gracchiante su dispositivi USB, si può provare ad impostare il modulo snd-usb-audio per minime latenze.
Aggiungere questo codice a /etc/modprobe.d/modprobe.conf
:
options snd-usb-audio nrpacks=1
Fonte: https://alsa.opensrc.org/Usb-audio#Tuning_USB_devices_for_minimal_latencies
Inserimento a caldo di una scheda audio USB
Per fare in modo che una scheda audio USB diventi al suo inserimento automaticamente la scheda principale, si può utilizzare la seguente regola di udev (ad esempio aggiungendo queste righe al file /etc/udev/rules.d/00-local.rules
):
KERNEL=="pcmC[D0-9cp]*", ACTION=="add", PROGRAM="/bin/sh -c 'K=%k; K=$${K#pcmC}; K=$${K%%D*}; echo defaults.ctl.card $$K > /etc/asound.conf; echo defaults.pcm.card $$K >>/etc/asound.conf'" KERNEL=="pcmC[D0-9cp]*", ACTION=="remove", PROGRAM="/bin/sh -c 'echo defaults.ctl.card 0 > /etc/asound.conf; echo defaults.pcm.card 0 >>/etc/asound.conf'"
Errore 'Unknown hardware' dopo aggiornamento Kernel
I seguenti messaggi possono essere visualizzati durante l'avvio di ALSA, dopo l'aggiornamento del kernel:
Unknown hardware "foo" "bar" ... Hardware is initialized using a guess method /usr/bin/alsactl: set_control:nnnn:failed to obtain info for control #mm (No such file or directory)
oppure
Found hardware: "HDA-Intel" "VIA VT1705" "HDA:11064397,18490397,00100000" "0x1849" "0x0397" Hardware is initialized using a generic method /usr/bin/alsactl: set_control:1328: failed to obtain info for control #1 (No such file or directory) /usr/bin/alsactl: set_control:1328: failed to obtain info for control #2 (No such file or directory) /usr/bin/alsactl: set_control:1328: failed to obtain info for control #25 (No such file or directory) /usr/bin/alsactl: set_control:1328: failed to obtain info for control #26 (No such file or directory)
E’ sufficiente memorizzare nuovamente le impostazioni del mixer di ALSA (da root):
# alsactl -f /var/lib/alsa/asound.state store
Potrebbe essere necessario configurare nuovamente ALSA tramite alsamixer
HDA Analyzer
Se la mappatura dei pin (spinotti) audio non corrisponde ma ALSA funzione regolarmente, si può provare HDA Analyzer – un’interfaccia grafica (GUI) in pyGTK2 per il controllo dell’audio HD, disponibile nel wiki di ALSA. Provare anche ad utilizzare la sezione Widget Control per gestire i PIN, impostando IN per il microfono e OUT per le cuffie. Potrebbe essere una buona idea fare riferimento ai valori di default (Config Defaults).
NOTA: Lo script è incompatibile con python3 (che è attualmente fornito con ArchLinux) ma si può comunque provare ad utilizzarlo. La soluzione è: aprire “run.py”, trovare tutte le ricorrenze "python" (2 ricorrenze - una nella prima riga, e la seconda nell'ultima riga) e sostituirle con "python2".
NOTA 2: Lo script richiede i privilegi di root, ma non funziona attraverso su/sudo. Eseguirlo quindi tramitekdesu
o gksu
.ALSA con SDL
Se non si riesce ad ottenere alcun suono tramite SDL, ma ALSA non può essere selezionato nella configurazione dell'applicazione, provare ad impostare la variabile d'ambiente SDL_AUDIODRIVER su "alsa"
export SDL_AUDIODRIVER=alsa
Workaround in caso di volume basso
Se ci si dovesse ritrovare con un audio molto basso nonostante la massimizzazione del volume delle casse/cuffie, si può fare un tentativo col plugin softvol. Aggiungere il seguente codice al file /etc/asound.conf
.
pcm.!default { type plug slave.pcm "softvol" } pcm.softvol { type softvol slave { pcm "dmix" } control { name "Pre-Amp" card 0 } min_dB -5.0 max_dB 20.0 resolution 6 }
plug
in hw
nel codice precedente.Una volta che le modifiche saranno state caricate, si noterà una nuova sezione Pre-Amp
in alsamixer. È possibile regolare i volumi da lì.
Pre-Amp
potrebbe causare una distorsione del suono, accertarsi quindi di regolarli con cura."Schiocco" al resume dopo una sospensione
Potrebbe capitare di udire un suono simile ad uno schiocco quando si effettua il resume di un sistema dalla sospensione. Questò può essere evitato modificando il file /etc/pm/sleep.d/90alsa
e rimuovendo la riga aplay -d 1 /dev/zero
Configurazioni d'esempio
Consultare Advanced Linux Sound Architecture/Example Configurations (Italiano)
Link esterni
Altre informazioni possono essere trovate ai seguenti link: